venerdì 1 marzo 2013

Scuola e progetti

Questi giorni sono per me a cavallo tra un periodo di lavoro intenso a Milano e quelli trascorsi a lavorare in giardino (altrettanto intensamente, non pensate che sia una passeggiata).
Mia madre è già tornata al suo appartamento cittadino, come sempre di corsa.
Io mi sono subito data da fare portando avanti i miei progetti ma anche lo studio e la pratica sul campo. In poche ore mi sembra di aver imparato talmente tanto che a volte mi chiedo se c' è ancora spazio nella mia testa per memorizzare sempre e ancora di più.
Anche gli altri progetti non si fermano. Io e Francesco pensiamo continuamente a costruire qualcosa di nuovo facendo lavorare la fantasia che è in noi e su cui insisto con il mio piccolo uomo perché continui sempre, crescendo, a metterne nella sua vita una buona dose quotidiana.
Qui trovate un progetto da realizzare per i bambini più piccoli, mentre qui ci sono le istruzioni per un biglietto originale da consegnare ai papà per la loro festa.

Sento di amare la natura come non mai, soprattutto ora che la sento fremere sotto i piedi ricca di vita e speranze fatte di boccioli.
Questo è il posto in cui sono andata a "scuola" oggi, da un maestro dell' arte di coltivare gli alberi da frutto. Oggi ho visto eseguire un innesto per la prima volta. E le prime volte, si sa, non si scordano mai.




2 commenti:

Sonja ha detto...

Le tue parole sono piene di serenità e speranza.. la natura comincia a risvegliarsi ed è fantastica!Imparare cose nuove è sempre meraviglioso... in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti!!!

lorenza ha detto...

Desiderio e voglia di primavera, non è solo la terra a fremere...